Bambini in guerra: la strage degli innocenti

Su Tv2000 torna Today, l’ approfondimento dedicato all’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi.

Nella prima puntata delle nuova stagione un focus sui bambini in guerra. Vite spezzate e sogni infranti da conflitti decisi dagli adulti: i bambini pagano un prezzo sempre più alto per le guerre. In apertura collegamenti in diretta dalla Terra Santa.

Ospite: Daniela Fatarella, direttrice generale di Save The Children Italia.

Sabato 18 novembre ore 15.15.
Nona stagione.

“Gaza è il cimitero del bambini”, ha detto nei giorni scorsi il segretario generale dell’Onu: il bilancio dei minorenni che hanno perso la vita in queste 6 settimane di combattimenti in Terra Santa è infatti superiore a quello dei bambini vittime dei conflitti in tutto il mondo nell’ultimo anno. Sono ben 468 milioni i piccoli che vivono in zone di guerra – una cifra superiore alla popolazione di tutta l’Unione europea – e le atrocità non li risparmiano: c’è chi viene ucciso e chi resta mutilato, chi viene rapito e chi subisce violenze sessuali, chi è costretto ad abbandonare la scuola, chi perde la propria famiglia e la casa in cui vive. La prima puntata di Today di questa stagione approfondisce il tema attraverso reportage – Solen De Luca sulla situazione dei bambini in Terra Santa, Ben Lewis sulla storia di un ragazzo ucraino che si porta dentro le ferite della guerra – e testimonianze da Paesi in cui i ragazzi hanno pagato un prezzo altissimo: la stessa Ucraina, la Siria, la Sierra Leone degli ex bambini soldato. In studio, con Andrea Sarubbi, approfondisce i temi Daniela Fatarella, direttrice generale di Save The Children Italia.

L’apertura della puntata è dedicata all’attualità in Terra Santa: in collegamento da Gerusalemme c’è Andrea De Domenico, direttore dell’OCHA (Ufficio ONU per il coordinamento degli affari umanitari) in Palestina.

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Anticipazione puntata 25 novembre: DONNE VITTIME DI VIOLENZA 

Maltrattate, violentate, date in sposa da piccole, mutilate. Costrette a sedersi nel bagagliaio delle macchine, a uscire di casa solo con un parente maschio, a coprirsi integralmente. E spesso anche uccise. Il bilancio delle donne vittime di violenza nel mondo cresce ogni giorno.

16 Novembre 2023