‘Seppellire i morti’, dalle vittime terrorismo agli immigrati a “Siamo Noi – Lungo le strade della misericordia”
“Seppellire i morti” è il tema al centro della quarta puntata di “Siamo noi-Lungo le strade della Misericordia”, il programma che racconta in chiave moderna e attuale le opere di misericordia corporale in onda domani, 19 luglio, alle 21.00.
Tra gli ospiti invitati a riflettere sulla morte, su quanto sia difficile accettarla se a perdere la vita sono le vittime innocenti del terrorismo ci sono mons. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna, lo storico Franco Cardini, la giornalista Antonella Rampino, e don Luca Monti, sacerdote della diocesi di Avellino e fratello di Simona, morta nell’attentato in Bangladesh la notte tra l’1 e il 2 luglio.
Sulla vita persa dagli immigrati clandestini negli ultimi sbarchi e sul quel cimitero sommerso di vite che è diventato Mare Nostrum intervengono Vittorio Piscitelli, Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, e Alganesh Fessaha, attivista eritrea da 40 anni in Italia. Spazio anche a don Carmine Arice, direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della Cei, e Antonella Goisis, dirigente medico dell’Unità operativa di Cure Palliative dell’hospice della casa di cura Beato Palazzolo di Bergamo.
Roberto Battestini, fumettista ideatore dei Catecomics, torna nel piazzale di TV2000 per fornire attraverso la sua arte una moderna interpretazione dell’opera di misericordia al centro della puntata.
18 Luglio 2016