Gabriele ToccafondiRoma, 23 agosto 2016 – “A tutti i ragazzi e le famiglie mi sento di dire che le lezioni partiranno regolarmente”.  Così il sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, ha risposto in merito al ‘Concorsone’, per assumere nella scuola oltre 63 mila docenti, che ha evidenziato alcune criticità nella copertura dei posti. Una cattedra su tre, infatti, secondo una recente ricerca, potrebbe restare vuota.
“Per questo governo – ha aggiunto Toccafondi – la scuola è importante e dopo decenni di tagli ha investito, stanziato 3 miliardi di euro e assunto a tempo indeterminato quasi 170 mila docenti. Certo non tutti sono contenti della destinazione ma non è possibile spostare i ragazzi dove ci sono più insegnanti. Mi dispiace se tanti italiani si dovranno spostare soprattutto dal Sud al Nord ma questa è la scuola italiana. E’ importante però ribadire che il governo sta investendo nella scuola”.
“Vogliamo una scuola – ha concluso il sottosegretario – più a contatto con il mondo reale. E l’alternanza scuola-lavoro ne è un esempio. Finalmente torna il saper fare senza andare a discapito del sapere e ritorna la competenza non a discapito della conoscenza. E’ una scuola che studia sui libri, prova a fare laboratorio ma anche a dialogare con la realtà. Questa è la scuola che vogliamo per i nostri ragazzi”.

23 Agosto 2016