terremoto amatrice mons. D'ercoleRoma, 24 agosto 2016 – “Vedo tanta gente persa, con la vita cambiata di botto. Stanotte ho visto nel buio la polvere e poi sentito le gride delle persone che chiedevano aiuto. Prima che arrivassero i soccorsi sono stato vicino alla gente in fuga e ai feriti. All’alba ho visto Pescara del Tronto distrutta, un bombardamento a tappeto”. Lo ha detto il vescovo di Ascoli Piceno, mons. Giovanni D’Ercole, durante lo speciale del Tg2000 dedicato al terremoto che ha colpito stanotte il Centro Italia.

“Ho cercato di andare anche nelle zone limitrofe – ha aggiunto mons. D’Ercole – e ho visto tutte le chiese fuori uso. L’estrazione delle vittime è stata una scena molto commovente e di grande sofferenza. Qui a Pescara del Tronto sono morti diversi ragazzi, quasi tutti venuti in vacanza per stare vicino ai famigliari. La gente mi ha abbracciato in lacrime”.
“Ringrazio personalmente a nome di tutti Papa Francesco per la vicinanza – ha concluso mons. D’Ercole – e anche tanti vescovi che mi hanno espresso solidarietà. Ho visto tanta disperazione ma anche solidarietà”.

 

24 Agosto 2016