Il direttore dell’Agenzia sicurezza ferrovie, Amedeo Gargiulo, al Tg2000: “Quindici giorni prima dell’incidente avevamo chiesto maggiore attenzione sulla manutenzione”.

 

Roma, 26 gennaio 2018. “È difficilissimo che i 23 centimetri che si sono staccati dal binario siano stati l’effetto dell’incidente. Si può discutere se siano stati la causa o una concausa. Questo lo capiremo solo dalle simulazioni scientifiche che andranno fatte con le perizie che ovviamente non facciamo noi”. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, Amedeo Gargiulo, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito all’incidente ferroviario di Pioltello.
“Noi per nostra correntezza di attività e fatalità – ha aggiunto Gargiulo – 15 giorni prima dell’incidente avevamo fatto una circolare agli addetti ai lavori del settore, in primis Rfi, sottolineando di avere ancora una maggiore attenzione sulle vicende della manutenzione”.
“Le norme europee – ha ricordato Gargiulo – che governano questo settore dicono chiaramente che la prima vigilanza e la responsabilità sulla manutenzione è in mano a colui che offre il servizio. E il gestore infrastrutturale è la Rete Ferroviaria Italiana”.
“La tempestività degli interventi – ha concluso Gargiulo – ha senza dubbio un suo valore. Posso dire che gli importi finanziari dedicati a questo sono stati aumentati ma poi c’è anche un problema di vita quotidiana, di attenzione degli addetti alla manutenzione al controllo sullo stato”.

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26 Gennaio 2018