Ospite della quinta puntata il giornalista Alessandro Cassieri

Sabato 9 novembre ore 15.15

 

Un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell’arte della guerra”. Da queste parole del profeta Isaia – incise tra l’altro sul muro di fronte del palazzo dell’Onu a New York – prendono spunto le riflessioni della quinta puntata di Pani e Pesci dedicata all’economia della guerra. In onda su Tv2000 sabato 9 novembre ore 15.15.

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Nel tempo difficile di conflitti che attraversano il mondo, il professore Luigino Bruni non rinuncia a “tenere viva la speranza”. La Lettura è interpretata dall’attore Enzo Decaro.

Di guerra, di corsa al riarmo, dei profitti dell’industria bellica, Eugenia Scotti e il professor Bruni parlano con Alessandro Cassieri, giornalista, già inviato speciale e corrispondente del Tg1 della Rai.

I rischi di una escalation militare nei due terreni di scontro principale, la guerra in Ucraina e il conflitto in Medio Oriente insieme alle tante guerre dimenticate ma in corso, sono al centro dell’rvm che ha raccolto le voci autorevoli di Don Renato Sacco, consigliere nazionale di Pax Christi, dell’ex ministro e coordinatore del Forum Disuguaglianze Diversità, Fabrizio Barca e del generale Leonardo Tricarico, presidente della Fondazione Icsa (Intelligence Culture and Strategic Analysis).

A che prezzo possiamo e dobbiamo raggiungere la pace e ripudiare la guerra? Sono queste le ragioni che spingono a riflettere da punti opposti nella rubrica “Le ragioni degli altri”: l’attore Denis Fasolo interpreterà il ruolo di un rappresentante di armi dell’industria bellica. “Se ottanta anni fa non ci fossero state le bombe e i giovani soldati disposti a farsi ammazzare, chi vi avrebbe liberato da Hitler, Mussolini e dalle atrocità di quei regimi”. Vista da un altro punto di osservazione, rappresenterà le ragioni di una scelta difficile: quella di un operaio che rinuncia al lavoro in un’azienda di armi per non sentirsi più dire dal figlio: “Papà ma tu sei un assassino?”.

 

6 Novembre 2024