Tv2000: ‘La Santa Bellezza’ viaggio nell’ arte spirituale con Padre Rupnik
Anteprima presentata alla Filmoteca Vaticana
L’artista gesuita: “L’arte è una pellicola sensibile che registra la vita”

Prefetto Ruffini: “Il programma è un vero gioiello, dimostra che tv e bellezza non sono inconciliabili”

 

Roma, 14 settembre 2018. Parte su Tv2000 ‘La Santa Bellezza’ un programma del gesuita artista Padre Marko Ivan Rupnik che propone una lettura spirituale dell’arte. Il programma in onda a partire da domenica 16 settembre alle ore 20.30 è stato presentato alla Filmoteca Vaticana dal Prefetto del Dicastero vaticano per la comunicazione Paolo Ruffini e da Padre Rupnik.

 

 

“L’arte è uno spazio di incontro – afferma Padre Rupnik – si incontra l’uomo, la vita e si varca la soglia del mistero. Ci sono diversi approcci all’arte. Io ero sempre attratto dall’arte che come una pellicola sensibile registra la vita. Mi interessa quell’arte che i cristiani lasciano dietro di sé come i santi e i martiri che rimangono. Ciò che rimane è l’amore che già qui fa vedere il compimento definitivo. Sono molto grato per il coraggio di Tv2000 che osa fare una tale proposta”.
“È un onore essere qui – dichiara Paolo Ruffini, per 4 anni direttore di Tv2000 e dal 1° settembre Prefetto del Dicastero vaticano per la Comunicazione – in questa nuova veste di Prefetto. Ringrazio tutti. Il progetto di questo programma di Tv2000 è nato da un interrogativo che riguarda molto il nostro tempo e che ha perso il senso della bellezza, il senso del sacro e del trascendente. Un tempo che si accontenta spesso di surrogati, di idoli. Un tempo che ha bisogno di buoni maestri per ritrovare la strada e un senso al suo consumarsi. Per questo sono grato a padre Rupnik, che è un buon maestro, un grande maestro, per aver accettato di farci da guida. Questo programma è davvero un piccolo gioiello che dice che tv e bellezza non sono inconciliabili. Ci permette di sperare. Spero che la televisione, la buona televisione quando non pretende di ergersi a idolo, possa svegliarci dal sonno in cui lei stessa ci ha confinati e farci riscoprire quello che distingue il ‘non luogo’ dal luogo santo, il luccichio falso dell’apparenza della santa bellezza, della sostanza”.

Nel corso del programma, ideato da Monica Mondo, il gesuita fa una lettura spirituale dell’arte dalle prime espressioni della civiltà all’epoca moderna e dal Mausoleo di Santa Costanza in Roma, conduce lo spettatore a comprendere il linguaggio simbolico e liturgico dell’arte cristiana. Queste le opere protagoniste delle otto puntate del programma: Il Faraone e il Buon Pastore, Platone o i pani e i pesci, Lacoonte e l’araba fenice, Il testamento strappato, Solstizio d’estate, Il mulino Mistico, La mano di Adamo, Il ramo di mandorlo. Evocate da Rupnik, le parole e le immagini si materializzano sulle pareti di Santa Costanza, creando effetti suggestivi e stranianti, sottolineati da un commento musicale moderno e imprevedibile. Un modo nuovo e originale per accostarsi ai capolavori dell’arte dei cristiani di tutti i tempi.

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Ecco foto e video che possono essere utilizzati dalle testate interessate

Qui alcune foto della presentazione alla Filmoteca vaticana

Le foto sono gratuite ma è gradito il credit: “Foto di Gianluca Gasbarri per Tv2000”

Qui le foto e un estratto video del programma

 

14 Settembre 2018